La maggior parte dei contagi avviene in famiglia, non in discoteca
La tabella fornita dall’UFSP era inesatta: “I dati sono stati attribuiti a un luogo di contagio errato” – Nei club si registra solo l’1,9% delle infezioni, meno…
Coronavirus, la sorpresa degli esperti: ondata di nuovi contagi tra i giovani
In questa nuova fase di emergenza COVUD-19, gli studiosi stanno notando con gran sorpresa un importante aumento di infezioni nelle fasce più giovani della popolazione. Un vero e proprio boom di nuovi contagi che sta interessando i millenials e gli adolescenti, sulle cui cause e dinamiche si stanno interrogando gli esperti.
Tornano a salire contagi e decessi
Dopo i numeri al ribasso di ieri, torna a salire la curva epidemica in Italia, facendo segnare oggi +813 casi (ieri appena 451). Un dato condizionato dai 462 nuovi casi registrati nella sola Lombardia, quindi più del totale di ieri, e dal numero dei tamponi, oltre 63 mila contro i 34 mila di 24 ore fa.
Cosa fare per interrompere la catena dei contagi
Lettera AIE: Azioni urgenti per migliorare la capacità di interruzione della catena dei contagi da SARS-Cov-2 nella fase di aumentata mobilità A: Ministro della Salute; Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione; Capo del Dipartimento Protezione Civile; Presidente del Comitato Tecnico Scientifico Covid-19; Presidente Consiglio Superiore di Sanità; Presidente Istituto Superiore di Sanità; Coordinamento Interregionale Prevenzione e Sanità Pubblica.
Blog | Testing, tracking, tracing: perché è necessario tracciare almeno il 70% dei contatti di una persona contagiata? – Info Data
Quando sarà il momento di cominciare a riaprire, per evitare nuovi casi servirà effettuare moltissimi test alle persone sospette di essere malate di COVID-19. Secondo uno studio pubblicato su The Lancet , a seconda di quanto rapidamente si diffonde il virus sarà necessario tracciare fra il 70 e il 90% dei contatti di una persona contagiata.
Coronavirus, dagli uffici pubblici ai negozi al dettaglio: ecco le attività più a rischio contagio
Nell’ultimo mese centinaia di migliaia di italiani hanno continuato a lavorare in attività ad alto rischio che non sono state chiuse perché considerate essenziali.
Come funziona Immuni, l’app che traccia il contagio del Coronavirus
Messa a punto e ceduta gratuitamente dalla società milanese Bending Spoons, l’applicazione è libera, gratuita, anonima e senza geolocalizzazione Se ne parlava da un po’ ed eccola l’applicazione che ci permetterà di conoscere tutti gli spostamenti di chi ha contratto il Covid per tracciare il virus e soprattutto tenerlo sotto controllo.
Scelta l’app per tracciare i contatti. Si chiama Immuni: “Sarà un pilastro della fase 2. Test in regioni pilota”
L’app italiana per il tracciamento del contagio del coronavirus “e’ questione di ore” e si dovrebbe chiamare Immuni. Il Governo “sta accelerando” e la scelta dovrebbe essere formalizzata a breve dopo il passaggio attraverso la task force di Vittorio Colao, che si riunisce domani, e la firma del contratto da parte del Commissario Domenico Arcuri.
Coronavirus, Angela Merkel e la matematica dei contagi: la sua spiegazione è perfetta
La cancelliera tedesca, in conferenza stampa, ha spiegato perché il suo Paese ridurrà molto lentamente le misure di lockdown, nonostante il numero di morti da Covid-19 in Germania sia di molto inferiore a quello registrato in altri stati europei come Italia, Francia e Spagna.
Coronavirus, non solo tosse e febbre: tutti i segnali del Covid-19
SALUTE Pubblicato il: 08/04/2020 17:16 Covid-19 una malattia dai mille volti. Lo sanno bene i medici di ogni parte del mondo che stanno curando i contagiati, e che ogni giorno imparano qualcosa in più sugli effetti del nuovo coronavirus, sui sintomi e i ‘danni’ che provoca all’organismo umano.
Coronavirus e inquinamento, la ricerca di Harvard che dimostra il legame tra smog e contagio
I pazienti con coronavirus in aree con livelli elevati di inquinamento atmosferico prima della hanno maggiori probabilità di morire per infezione rispetto ai pazienti in parti più pulite del paese. Lo stabilsce un nuovo studio nazionale che traccia il primo chiaro legame tra esposizione a lungo termine all’inquinamento e tassi di mortalità per il Covid-19.
Le zanzare possono trasmettere il coronavirus? – Il Post
Con l’arrivo dei primi caldi primaverili stanno iniziando a comparire le prime zanzare anche in Italia, e in molti si chiedono se la loro presenza possa contribuire a un’ulteriore diffusione del coronavirus, peggiorando l’epidemia in corso.